Descrizione
Presidente Zanatta Stefano
Vicolo F.Lli Guardi, 23 31040 Volpago del Montello
Il Gruppo alpini di Volpago del Montello nasce nel lontano 1947, grazie all'impegno di molti reduci di guerra, tra i quali Emilio Gastaldon detto "Toni". L'attività del Gruppo originario riguardava prevalentemente il recupero della memoria degli anni di gioventù persi in battaglia durante la 2a Guerra Mondiale.
Superata la fase della memoria, il Gruppo si è rivolto alle attività di aiuto alle popolazioni colpite da calamità naturali (vedi il terremoto del Friuli del 1976): da qui nacque una sezione operativa di volontariato.
Successivamente diventava prioritario avere una propria sede. Nel 1987 l'arciprete don Valeriano Faloppa concesse agli alpini del terreno parrocchiale, per edificare la propria "baita".
Il Gruppo partecipa alle iniziative della Sezione di Treviso e, da ormai venticinque anni, a un incontro con i ragazzi diversamente abili della zona montelliana, insieme ai Gruppi alpini pedemontani.
L'attività di volontariato convoglia energie di molti soci nella Protezione Civile, grazie alla quale vengono gestite numerose iniziative nel territorio. Indispensabile l'intervento dell'Associazione in casi di emergenze, a sostegno della popolazione.
Nell'ambito della P. C. ANA, il Gruppo ha operato sul Lagazuoi per il recupero dei siti della Prima Guerra Mondiale.
Da 25 anni è inoltre gemellato con il Gruppo di Dossobuono (Sezione di Verona), con una celebrazione annuale in entrambe le sedi. Attualmente, il Gruppo di Volpago è gestito dal capogruppo Giacomino Semenzin e da 16 membri del Consiglio. Iniziative di rilievo sono:
- serate con il Consorzio Brentella e storia del Canal del Bosco;
- attività di pulizia del Montello;
- incontro con i ragazzi delle scuole medie per il progetto sezionale "Salvaguardia della montagna".